Ius scholae, e se fosse la volta buona?

E’ ripreso il cammino in Parlamento del così detto ius scholae, il disegno di legge per riconoscere il diritto di cittadinanza ai figli di stranieri che abbiano completato un ciclo di 5 anni di studio in Italia.

Ius scholae, ai giovani piace

Una proposta che piace ai giovani (qui il sondaggio, con percentuali bulgare). E non solo ai giovani. Anche a diverse forze politiche.

Ius schola, i vantaggi

Giulia Bettin qui ne parla nel dettaglio: il link. E spiega quali sarebbero gli effetti positivi della riforma, in termini di integrazione sociale ma anche sul mercato del lavoro e per il contrasto dell’abbandono scolastico.

Qui una scheda del Sole 24 Ore sullo ius scholae.

«Il minore straniero nato in Italia o che vi ha fatto ingresso entro il compimento del dodicesimo anno di età che abbia risieduto legalmente e senza interruzioni in Italia» e che «abbia frequentato regolarmente, nel territorio nazionale, per almeno cinque anni, uno o più cicli scolastici» o percorsi di istruzione e formazione professionale «acquista la cittadinanza italiana». 

Ius scholae, Forza Italia si smarca da Lega e Fdi

Il centrodestra nei giorni scorsi si è spaccato. Forza Italia si è sganciata dalle posizioni dei partiti di destra, Lega e Fratelli d’Italia.

Qui su Open una storia concreta per capire di cosa parliamo quando parliamo di ius scholae.

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Author: Stato Di Diritto

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