A Castelbuono (Palermo), il Terzo polo ha parlato di giustizia. Garantismo la parola d’ordine. Al tavolo, un faro del garantismo italiano come il professor Giovanni Fiandaca. Che senza giri di parole ha detto tra l’altro che qualsiasi approccio di riforma della giustizia in Italia non può prescindere dalla questione della cultura giudiziaria dei magistrati.
Qui il servizio realizzato per la Tgr Sicilia.
Intervenuti i parlamentari di Azione-Italia viva Davide Faraone, Roberto Giachetti ed Enrico Costa, oltre ad alcuni imprenditori che hanno raccontato le loro drammatiche esperienze di vite devastate dalla misure antimafia, rivelatesi in seguito non fondate. L’occasione la presentazione del libro L’inganno di Alessandro Barbano.
“Siamo gli unici veri garantisti”, dice Faraone. Costa passa in rassegna le battaglie condotte nella trascorsa legislatura. E in questa? Possibili convergenze con il centrodestra sul garantismo, ma con qualche sospetto sull’effettiva convinzione della maggioranza sul tema. Si parla di separazione delle carriere, stretta sugli abusi delle intercettazioni e un freno al populismo penale.